Prepara la tua giornata sulla neve con consapevolezza: proteggi te stesso, gli altri e goditi la discesa in serenità
La neve che brilla sotto il sole e la sensazione di libertà mentre scii sono il sogno di milioni di appassionati; tuttavia, dietro questa sensazione si nascondono dei rischi spesso sottovalutati. Nel 2023 il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) ha registrato oltre 10.000 incidenti sulle piste italiane con il 20% di infortuni gravi. Questi numeri non sono solo statistiche, ma potenziali situazioni che possono coinvolgere chiunque.
Prevenire è la chiave per vivere la neve in serenità; la sicurezza non inizia quando metti gli sci, ma già a casa, con ogni piccola scelta che fai per prepararti alla tua avventura sulla pista.
Il Decreto Legislativo 28 febbraio 2021 n. 40 ha tracciato regole chiare per la sicurezza, ispirandosi, per certi aspetti, ai principi del Codice della Strada: responsabilità individuale, rispetto delle regole e prudenza; ignorare la segnaletica o agire in modo imprudente ti rende responsabile dei danni che causi.
Tra le misure principali, il decreto identifica le diverse tipologie di tracciati e le attività consentite, tra cui sci alpinismo, snowboard e telemark. Inoltre, per stazioni con almeno 20 piste e 10 impianti di risalita, è obbligatorio individuare aree dedicate agli “snow park”, ovvero, spazi per evoluzioni acrobatiche con sci e snowboard, dove l’uso del casco omologato è imprescindibile. Lo stesso obbligo si applica ai tracciati di allenamento, delimitati e chiusi al pubblico con appositi cartelli, e a tutti i minori di 18 anni durante la pratica di sci alpino, snowboard, telemark, slitta e slittino. La violazione di queste norme comporta una sanzione amministrativa.
Entriamo ora più nel dettaglio della normativa recante le misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali:
La Segnaletica
Ogni pista ha il suo livello di difficoltà e la segnaletica ti aiuta a scegliere il percorso giusto, in base alle tue capacità; ecco come interpretarla:
- Blu: piste facili, con pendenze sotto il 15%, ideali per principianti;
- Rosso: piste di media difficoltà, con pendenze fino al 40%, per sciatori con esperienza;
- Nero: percorsi difficili, con pendenze superiori al 40%, per esperti;
- Piste non battute: considerate difficili e segnalate con il colore nero.
Il Ruolo dei Gestori delle Stazioni Sciistiche:
I gestori delle stazioni sciistiche sono responsabili della manutenzione, della segnaletica e dell’organizzazione dei soccorsi; inoltre, devono garantire un ambiente sicuro e informare gli sciatori sulle buone pratiche per prevenire incidenti. Essendo civilmente responsabili, devono assicurare che ogni attività si svolga in condizioni ottimali di sicurezza, creando un ambiente protetto per tutti gli appassionati di sport invernali. Ottemperati questi obblighi, il gestore resta indenne da responsabilità per incidenti che si verifichino sulle piste da sci; responsabilità, come vedremo nel paragrafo successivo, che resta in capo ai singoli sciatori. Infine, il concessionario ed il gestore degli impianti di risalita, non sono responsabili degli incidenti che si verificano lungo i percorsi fuori pista serviti dagli impianti stessi.
Responsabilità e Comportamento degli Sciatori:
Gli sciatori hanno il divieto di accedere alle piste sotto l’effetto di alcol o droghe; fuori da questi casi, devono comportarsi con prudenza, adattando velocità ed attenzione alle proprie capacità, alle condizioni della pista ed a quelle metereologiche. È fondamentale rispettare le regole di precedenza, sorpasso, incrocio e stazionamento; inoltre, vige l’obbligo (ex art. 593 c.p.) di prestare soccorso a chiunque sia ferito, in pericolo o sembri/sia inanimato. Oltre a queste precise casistiche, ogni singolo sciatore è tenuto a soccorrere chiunque si trovi in difficoltà. In caso di incidente, entrambi gli sciatori sono considerati responsabili fino a prova contraria, ed inoltre, ogni sciatore deve essere coperto da una polizza assicurativa per danni a persone o cose. I gestori delle stazioni sciistiche, eccetto le piste di fondo, devono mettere a disposizione questa polizza al momento dell’acquisto dello skipass; senza assicurazione (venduta dal gestore o già in possesso dello sciatore) è vietato esercitare l’attività sportiva prevista in quel circuito.
Parliamo a questo punto di responsabilità:
Immagina di essere coinvolto in un incidente sugli sci e di causare danni fisici all’altro sciatore; cosa accade? In Italia, chi causa danni a terzi durante la pratica dello sci è obbligato a risarcirli; la responsabilità civile è una realtà che tutti devono affrontare e non ignorare.
Mettere la testa sotto la sabbia (o sotto la neve in questo caso!) e ignorare gli obblighi di legge, sperando che non succeda mai nulla, può solo peggiorare la vostra situazione finanziaria. Ecco perché è fondamentale avere una polizza assicurativa efficace per coprire questi danni; ma attenzione, perchè non basta una polizza qualsiasi: il massimale deve essere sufficientemente alto da coprire le richieste risarcitorie, che in caso di danni gravi potrebbero essere molto elevate. Se il risarcimento dovuto supera il massimale, sarai tu a dover coprire la differenza con le tue risorse economiche. Un occhio di riguardo va posto ai casi in cui gli incidenti comportino anche responsabilità penale. Se scii in modo imprudente o sotto l’effetto di alcol o droghe, potresti subire un’azioni giudiziaria in sede civile, o ancor peggio, essere querelato dal danneggiato e vederti rinviato a giudizio dal Pubblico Ministero, dovendo così affrontare un vero e proprio processo penale. In questi casi, oltre alla copertura per Responsabilità Civile, è essenziale disporre di una polizza di Tutela Legale; questa polizza, infatti, ti garantisce sia la difesa in procedimenti civili e/o penali, nelle ipotesi in cui si stato tu a commettere il danno, sia l’azione nelle richieste risarcitorie nei confronti di terzi, nelle ipotesi in cui il danneggiato sia tu.
Preparati alla Sicurezza:
La sicurezza, quindi, non riguarda solo la preparazione fisica o le abilità sciistiche, ma anche la responsabilità legale propria; proteggersi con una polizza di Responsabilità Civile e una di Tutela Legale non è un’opzione, ma una necessità.
Prima di scendere in pista, parla con un Consulente Assicurativo esperto e scia con la tranquillità di essere ben protetto.
Ricorda: la sicurezza sulle piste inizia molto prima di mettere gli sci ai piedi!