La vita ci sorprende continuamente, con eventi inaspettati che, pur rendendola affascinante, possono anche portare a situazioni impreviste e difficili. Ed è proprio questa imprevedibilità che ci spinge a riflettere sul futuro, soprattutto quando si tratta di proteggere i nostri cari. Ci siamo mai chiesti: “ La mia famiglia sarà in grado di affrontare le sfide economiche in caso di nostra assenza?”
Questa domanda diventa ancora più rilevante per chi ha figli, un coniuge a carico, o altre responsabilità economiche. In questi casi, la polizza Temporanea Caso Morte (TCM) rappresenta una protezione essenziale, un aiuto concreto in caso di decesso improvviso, garantendo una stabilità economica alle persone care.
Scopriamo perché questa polizza è una scelta saggia.
La famiglia è il nostro bene più prezioso, e garantirne la sicurezza economica è essenziale. Se si hanno figli, un coniuge o un mutuo da pagare, lasciare i propri cari senza una protezione adeguata in caso di decesso potrebbe causare gravi difficoltà. Le spese quotidiane, i debiti, le tasse scolastiche e altre necessità primarie rischiano di diventare un peso insostenibile. Una polizza TCM è un gesto di responsabilità che assicura ai tuoi cari un capitale per affrontare queste sfide, coprendo spese immediate o per mantenere il loro stile di vita abituale; senza questa tutela, i familiari potrebbero trovarsi in una situazione economica difficile, talvolta insormontabile.
Vediamo insieme alcuni dei principali aspetti della polizza TCM:
Cos’è e come funziona:
La polizza TCM è una forma di assicurazione che prevede il pagamento di un capitale ai beneficiari designati nel caso in cui l’Assicurato venga a mancare durante il periodo di validità del contratto. La “temporaneità” del contratto si riferisce al fatto che la copertura è valida per un determinato periodo di tempo, scelto al momento della stipula.
Le figure chiave della polizza:
- Contraente: la persona che firma il contratto, paga i premi, sceglie i beneficiari e può modificarli o revocarli in qualsiasi momento, comunicandolo all’Impresa di Assicurazione. Il Contraente può essere anche l’Assicurato o, in alternativa, il Beneficiario.
- Assicurato: la persona sulla cui vita è basata la polizza. Se diversa dal Contraente, deve dare il proprio consenso al contratto, altrimenti questo è nullo (art. 1919 Codice Civile). L’Assicurato non può essere anche il Beneficiario.
- Il Beneficiario: la persona o le persone che riceveranno il capitale assicurato in caso di morte dell’Assicurato.
Alcune caratteristiche:
- Flessibilità nella durata: La durata del contratto può variare, adattandosi alle esigenze personali, come la durata del mutuo o il raggiungimento dell’età di indipendenza economica dei propri figli;
- Capitale garantito: l’importo che i beneficiari riceveranno è definito al momento della sottoscrizione;
- Personalizzazione del premio: Il costo della polizza dipende da vari fattori, come l’età, lo stato di salute, la professione, gli “hobbies” e sport praticati, nonché lo stile di vita dell’Assicurato;
- Beneficiari designabili: Si può scegliere chi riceverà il capitale, che siano figli, partner o altri familiari.
I benefici fiscali:
Uno dei principali vantaggi offerti dalla polizza TCM riguarda i benefici fiscali previsti dalla normativa vigente. In particolare, la quota del premio destinata alla copertura del rischio morte è detraibile dall’imposta dovuta ai fini IRPEF, come stabilito dall’art. 15 del D.P.R. 917/1986. La detrazione spetta al Contraente che ha sostenuto il pagamento, nel caso in cui l’Assicurato sia lo stesso Contraente o un familiare a carico, nel rispetto dei limiti stabiliti dallo stesso articolo. L’importo della detrazione può variare in funzione del reddito complessivo del Contraente.
Il regime fiscale della prestazione:
Un ulteriore aspetto da considerare riguarda l’esenzione da IRPEF delle somme corrisposte dall’Impresa di Assicurazione in caso di decesso dell’Assicurato, come previsto dall’art. 6, comma 2, del D.P.R. 917/1986. Ciò implica che i beneficiari non sono tenuti a versare alcuna imposta sull’importo ricevuto, rappresentando così un vantaggio significativo in situazioni di difficoltà economiche.
Il diritto proprio del beneficiario:
Inoltre, l’art. 1920 del Codice Civile stabilisce che il Beneficiario di un contratto di assicurazione sulla vita acquisisce un diritto proprio sui vantaggi derivanti dal contratto; di conseguenza, le prestazioni corrisposte non rientrano nell’asse ereditario e non sono soggette a imposte di successione, semplificando così il processo di ricezione dei benefici.
Attenzione però all’eventuale presenza di un testamento; nei casi in cui al suo interno sia nominato un Beneficiario diverso da quello indicato nel contratto di polizza, prevarrà il nominativo apposto sul testamento.
Impignorabilità ed insequestrabilità:
Va poi precisato che, ai sensi dell’art. 1923 del Codice Civile, le somme dovute dalle assicurazioni sulla vita sono immuni da pignoramento e sequestro; ciò implica che i beneficiari possono fruire del capitale senza il rischio che venga sottratto a seguito di azioni legali. Tuttavia, è opportuno precisare che la legge prende in considerazione il caso in cui il Contraente, mediante il pagamento dei premi, abbia voluto danneggiare i propri creditori riducendo il proprio patrimonio. In tale eventualità, i creditori potranno far valere i propri diritti sulle somme dovute dall’Impresa di Assicurazione, ma solo nei limiti dell’importo dei premi versati per il contratto.
Ora che abbiamo analizzato alcune delle caratteristiche di questa copertura, possiamo entrare nel merito del perché attivare una polizza TCM.
Una polizza TCM è una scelta responsabile per chi desidera garantire un futuro sicuro ai propri cari.
Pensiamo, ad esempio, a Tizio, un giovane padre di famiglia con un mutuo da pagare e due figli piccoli. Se qualcosa dovesse accadere a lui, sua moglie potrebbe trovarsi improvvisamente a dover affrontare le rate del mutuo, le spese scolastiche e tutte le necessità quotidiane senza il supporto di un secondo reddito. Grazie a una polizza TCM, Tizio sa di poter assicurare ai suoi cari un capitale che permetterebbe loro di mantenere la stabilità economica anche in sua assenza, evitando stress e difficoltà.
Sottoscrivere una polizza TCM non è solo un gesto di responsabilità, ma un atto d’amore verso la propria famiglia, una garanzia di serenità anche in un futuro incerto.
Non aspettare che il domani porti incertezze: come Tizio, puoi trasformare la tua responsabilità in un sostegno concreto per i tuoi cari, garantendo loro sicurezza economica e la tranquillità di affrontare il futuro.
Affidati ad un consulente assicurativo competente, ti aiuterà a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.